Don Quique

LA STORIA DI UN ERRORE

    Negli anni sessanta un facoltoso messicano che amava intrattenersi con i suoi ospiti nella sua lussuosa villa di Acapulco, decise di costruire un campo da tennis per poter giocare coi suoi amici.
    I lavori iniziarono ma ben presto si accorse che lo spazio non era sufficiente e limitato in alcuni lati da muri in pietra proprio a ridosso dell’area.
    Fu allora che concepì l’idea di considerare i muri come parte integrante del campo da gioco stesso. Ciò che la “cronaca ufficiale” non racconta, è che il muro frontale fu costruito perché la palla con cui giocavano, finiva nella proprietà del vicino, rendendo il gioco poco dinamico.
    Alla fine si ebbe un campo più piccolo, con muri, e rete metallica, nacque così il primo campo da padel.